Tragedia di Vittorio Alfieri, ideata nel 1784, pubblicata per la prima volta nel 1788. In essa, oltre a tener presente la Vita di Agide di Plutarco, probabilmente nella traduzione cinquecentesca di Ludovico Domenichi, l’autore riprende l’intreccio di un’altra tragedia, il Carlo primo, progettata all’inizio della sua attività di drammaturgo e mai realizzata. La storia è quella del re di Sparta, Agide, processato e condannato per il suo tentativo di dare istituzioni più libere alla città; prima dell’esecuzione Agide si suicida insieme a sua madre Agesistrata. La tragedia è ritenuta una delle meno felici dell’Alfieri.

Testo di riferimento: V. Alfieri, Tragedie, a cura di L. Toschi, III, Firenze, Sansoni, 1985.