Come si è evoluto il significato della parola libertà nel corso del tempo?

Scoprile in questa interpretazione che ha scritto per noi Marco Balzano:

La libertà è la condizione opposta alla schiavitù. Chi è libero non subisce controlli né costrizioni e, individualmente o in società, può sempre esprimere il proprio talento e la propria opinione, può agire in modo autonomo e secondo la propria volontà, a patto che resti nei limiti della legge e che le sue azioni non rechino danno ad altri. La libertà si può perdere per causa propria, commettendo un reato che preveda la detenzione, o per causa altrui, per un’ingiusta imposizione, come accade per esempio nelle dittature. Dopo la Rivoluzione Americana e dopo quella Francese – il cui motto pone al primo posto la libertà – è diventata il fondamento delle moderne democrazie che identificano in questa condizione il diritto per eccellenza di ogni essere umano.