Un’interessante evoluzione ha caratterizzato la storia della parola “rinnovabile”.

Eccone la sintesi dello scrittore Marco Balzano:

 

A volte anche le parole hanno bisogno di un casus belli: solamente dopo la crisi petrolifera del 1973, e dopo le conseguenti misure di austerity adottate da molti governi occidentali al fine di ridurre drasticamente il consumo energetico, il dizionario definisce rinnovabile non solo un consiglio o un’assemblea di cui è necessario confermare o sostituire i membri, ma anche una fonte di energia non soggetta a esaurimento. Proprio l’utilizzo di fonti rinnovabili, come il Sole, il vento e le maree, è uno degli obiettivi dell’Agenda 2030, per assicurare a tutti energia pulita e sostenibile.