Questa sera, su Italia 1 ore 21:10, il Morandini vi consiglia: Happy Feet


Happy FeetHappy FeetAustral.USA 2006GENERE: Anim. DURATA: 87′ VISIONE CONSIGLIATA: RAG.CRITICA: 3 PUBBLICO: 3REGIA: George Miller(1), Warren Coleman, Judy Morris
Informato su tutto quanto c'era da sapere sui pinguini dopo La marcia dei pinguini (2005), il pubblico italiano ha accolto con simpatia questo delizioso, furbo, politicamente arcicorretto e tecnicamente meraviglioso cartoon musicale della Warner (premiato con l'Oscar), ovviamente digitale, in motion capture. Il pinguino Mambo ha il grave difetto di essere stonato come una campana. Difetto grave, dal momento che per conquistare la pinguina anima gemella occorre fare per lei un canto d'amore. In compenso, però, Mambo è uno straordinario ballerino di tip tap. Ma la cosa non interessa a nessuno e, al primo periodo di carestia sopraggiunto, Mambo è scacciato dalla comunità. Nel lungo e avventuroso viaggio che intraprende, trova un sacco di amici, le cause della carestia (gli uomini cattivi), finisce in un acquario e torna da eroe, conquistando finalmente l'amata Gloria. Ci si dimentica a tratti che è animazione, ci si diverte e si ascolta la bella colonna musicale (un inedito di Prince, poi Queen, Brand New Havies con Jamal Ski, Bee Gees, Stevie Wonder e altri ancora).


Questa sera, su La7d ore 21:10, il Morandini vi consiglia: Otto donne e un mistero


Otto donne e un mistero8 femmesFr. 2002GENERE: Comm. DURATA: 103′ VISIONE CONSIGLIATA: TCRITICA: 3 PUBBLICO: 3REGIA: François OzonATTORI: Danielle Darrieux, Catherine Deneuve, Isabelle Huppert, Emmanuelle Béart, Fanny Ardant, Virginie Ledoyen, Ludivine Sagnier, Firmine Richard
Otto donne – sei congiunte da legami di parentela più una governante di si riuniscono per il Natale in una villa isolata nell'innevata campagna francese. Al piano di sopra il cadavere del padrone di casa con un coltello nella schiena. Si scatena la sarabanda: sospetti, isterismi, rivelazioni, rivalità, segreti nascosti. Colpo di scena finale. Da una pièce di Robert Thomas degli anni '60, riscritta dal regista con Marina de Van e basata sul ribaltamento delle apparenze: nessuno dei personaggi è quello che appare. Ambientazione degli anni '50 (la moda di C. Dior), cromaticamente ispirata nella scenografia ai musical di V. Minnelli e ai melodrammi di D. Sirk. Con controllata ironia, ai limiti del sarcasmo, Ozon mescola un giallo alla Agatha Christie, le cadenze frenetiche della screwball comedy di Hollywood, il contrappunto alla A. Resnais di 8 canzoni, veri e propri numeri musicali. Sarebbe improprio stabilire una gerarchia tra le 8 interpreti, ma una menzione d'onore per la Huppert forse ci sta.
AUTORE LETTERARIO: Robert Thomas