Questa sera, su RaiStoria ore 21:00, il Morandini vi consiglia: I cento passi


I cento passiIt. 2000GENERE: Dramm. DURATA: 114′ VISIONE CONSIGLIATA: TCRITICA: 3,5 PUBBLICO: 3REGIA: Marco Tullio GiordanaATTORI: Luigi Lo Cascio, Luigi Maria Burruano, Lucia Sardo, Paolo Briguglia, Tony Sperandeo, Andrea Tidona, Antonio (Ninni) Bruschetta
100 passi separano a Cinisi (Pa) la casa del giovane Peppino Impastato da quella di Tano Badalamenti, boss mafioso. Figlio di un affiliato subalterno alla mafia, Peppino sfida il padre, l'autorità costituita, la DC locale collusa con la mafia, finché nel maggio del '78 lo uccidono. Storia vera, scritta dal regista con Claudio Fava e Monica Zappelli. È un film generazionale: la dimensione della memoria di chi come Giordana, Fava e lo stesso Impastato fu giovane negli anni '70 (lontananza tra padre e figli, radio libere, contestazione studentesca, sinistra divisa) non è soltanto nostalgica e privata, ma s'innesta in una realtà politica più ampia e complessa. Non a caso assumono forte rilievo i genitori di Peppino. È come se, sotto il segno di Pasolini, Giordana coniugasse la lezione del cinema politico italiano dei '60 (Le mani sulla città esplicitamente citato) con quella hollywoodiana di Il padrino. All'origine del successo c'è l'impasto di passione e ideologia, ricordo e impegno che sfocia nell'alta retorica dei funerali conclusivi in bianconero sulle note di “A Whiter Shade of Pale” dei Procol Harum. Premio per la sceneggiatura a Venezia e Grolla d'oro per gli attori (Lo Cascio e Burruano). Nastro d'argento alla sceneggiatura. 5 premi Donatello (Lo Cascio, Sperandeo non protagonista, E. Montaldo costumi, sceneggiatura e David per la scuola).