Il film di oggi è: Meduse

Il Morandini consiglia:

MeduseMeduzot – La méduseIsr.Fr. 2007GENERE: Comm. dramm. DURATA: 78′ VISIONE CONSIGLIATA: TCRITICA: 3,5 PUBBLICO: 3REGIA: Etgar Keret, Shira GeffenATTORI: Sarah Adler, Nikol Leidman, Noa Knoller, Ma-nenita De Latorre, Zahahira Harifai, Ilanit Ben-Yaakov
Tolto Amos Gitai, esule volontario in Europa, in 60 anni il cinema israeliano è stato abbastanza sterile, senza registi importanti e, comunque, non all’altezza della sua letteratura. Qualcosa si muove nel 2000. Dopo Dover Kosashvili (Matrimonio tardivo), arriva la coppia dei coniugi Geffen-Keret con un film più che interessante dove la guerra non è mai nominata, ma si può sentirla nel malessere dei personaggi, raccontato con una leggerezza disinvolta che attinge all’umorismo nero. Sono 3 storie che si alternano con ammirevole fluidità e 8 personaggi principali (di cui 7 femminili) abitanti a Tel Aviv-Giaffa. Tra loro c’è una bambina taciturna che esce dal mare e al mare ritorna, misteriosa e inesistente nel senso che appare nei ricordi dell’adulta Batya. In preda ai postumi di una commozione cerebrale, la vede come una proiezione di sé stessa durante un’infanzia infelice. Scritto e diretto dalla Geffen, regista di teatro, figlia del poeta Yehonatan e nipote del famoso generale e politico Moshe Dayan (1915-81), ma tratto da uno dei racconti di Pizzeria Kamikaze del marito che firma la regia, ma non la sceneggiatura. Il titolo allude alle meduse marine, sinuose e ondeggianti come il mare da cui nascono e che rappresenta l’inconscio, ma anche la paura. Girato in 27 giorni con postproduzione digitale.
AUTORE LETTERARIO: Etgar Keret