Midnight in Paris
Il film di oggi è: Midnight in Paris
, Il Morandini consiglia:
Midnight in ParisMidnight in ParisSp.–USA 2011GENERE: Comm. DURATA: 94′ VISIONE CONSIGLIATA: TCRITICA: 3 PUBBLICO: 3REGIA: Woody AllenATTORI: Owen Wilson, Rachel McAdams, Marion Cotillard, Kathy Bates, Adrien Brody, Michael Sheen, Carla Bruni
Giovane sceneggiatore ben pagato a Hollywood, Gil arriva in vacanza a Parigi nel 2010 con la fidanzata Inez e i genitori di lei, reazionari repubblicani. E con un primo romanzo da finire. Gil ama camminare, solo, di notte nella città amata. Un po’ come in La rosa purpurea del Cairo (1985) il sogno, la frustrazione, il rimpianto di un’epoca mai vissuta (gli anni ’20) si trasformano in realtà. Ogni mezzanotte passa a prenderlo una vecchia Bentley e così incontra Francis Scott Fitzgerald e Zelda, Hemingway (che vorrebbe scazzottare tutti), T.S. Eliot, Cocteau, Gertrude Stein (che si interessa al suo romanzo), Picasso, Dalì, Josephine Baker, il giovane Buñuel (al quale dà l’idea di un film), Man Ray. È un film, sempre più europeo, di un innamorato e nell’alta età l’amore è un grosso rischio. Monicelli ammoniva: “I vecchi non si baciano”. È un film anche troppo scintillante di citazioni, battute, piccole gag, ritrattini, ma rivela una lieve stanchezza inventiva. Alla fine Visconti faceva del viscontismo, Allen scivola nell’“allenismo”. Sa ricorrere all’ironia, però: c’è chi, negli anni ’20, vorrebbe essere vissuto nella Belle Époque e chi, come Gauguin e Degas, rimpiange il Rinascimento. Fotografia: Darius Khondji. Costumi: Sonia Grande. Canzoni: Cole Porter. Oscar alla sceneggiatura originale.