– di Alessandra Castelli*

Per capire come è fatto un qualsiasi oggetto non c’è niente di meglio da fare che smontarlo e osservarne nei dettagli ogni singola parte. Analogamente, per capire come costruire un racconto, un romanzo o un qualsiasi altro tipo di testo, c’è bisogno di una buona scuola di scrittura che riesca a svelarti le logiche e gli strumenti della narrazione.
Ho sempre desiderato scrivere un romanzo per l’infanzia così, un po’ per gioco un po’ per mettermi alla prova, ho deciso di rivolgermi alla MacAdemia di Scritture e Letture: una scuola molto attiva nel Veneto che mi era stata raccomandata da alcuni amici, autori padovani. Fabio Fracas, scrittore eclettico e dotato di un’infinita pazienza, è così diventato la mia personale guida nel mondo delle lettere. Una guida che mi ha aiutato a concretizzare quello che, inizialmente, era solo un desiderio temerario e incosciente.
Assieme a Fabio mi sono avventurata in un percorso di scrittura che, grazie anche alla tantissima pratica, mi ha aiutato sia a scoprire la teoria che si cela dietro la costruzione dei romanzi sia a comprendere le principali regole della narrazione. Con l’entusiasmo della neofita, entusiasmo che ancora non ho perso, mi sono così trovata a svegliarmi all’alba per poter scrivere in santa pace, a ragionare per ore su ciascun singolo elemento del testo, a creare tabelle e diagrammi per sviluppare le azioni dei miei personaggi e soprattutto a divertirmi un sacco! Naturalmente, non è stato tutto semplice. Mentre procedevo con la stesura del romanzo, infatti, la mia inesperienza ha messo più volte in serio pericolo tutto il lavoro fatto. Anche se non me ne accorgevo, mille cigolii sinistri annunciavano il rischio di crolli clamorosi! In quei momenti, però, interveniva Fabio: prima mi guidava alla scoperta delle crepe che si nascondevano fra le frasi del testo e poi mi proponeva lo strumento giusto per riuscire a eliminarle. È stato un lavoro complesso ma di grande soddisfazione. Un po’ alla volta mi sono trovata ad affrontare e a risolvere tutte le problematiche più importanti della scrittura: dalla creazione dei personaggi alla costruzione dell’ambientazione, dall’ideazione della trama all’inserimento dei colpi di scena, dalla gestione del pathos alla definizione dell’evoluzione dei caratteri e molto altro ancora. Ho scritto e riscritto tutti i capitoli diverse volte: un lavoro certosino di revisione dei contenuti e della forma, realizzato sempre alla luce di ciò che andavo gradualmente imparando. A ogni riscrittura apprendevo qualcosa in più, riuscivo a evidenziare con maggiore chiarezza le pecche della mia scrittura e, ogni tanto, persino a prevederle e a evitarle!
Ho imparato sulla mia pelle tutto ciò che non sapevo: i miei errori, piccoli o grandi che fossero, sono stati il punto di partenza di un viaggio avvincente nell’universo inesplorato della scrittura. Grazie alla MacAdemia, ho vissuto un’esperienza bellissima e formativa. Un’esperienza che mi ha permesso di divertirmi e di provare affetto e coinvolgimento per tutti i miei personaggi e per le loro vicissitudini. Un’esperienza che, sinceramente, consiglio di fare a chiunque desideri imparare a scrivere, anche solo per soddisfazione personale!

© Alessandra Castelli

 

* Alessandra Castelli ha lavorato, prima, come educatrice in un asilo nido e poi, come insegnante per le scuole elementari. Lettrice appassionata e onnivora, ha iniziato il proprio percorso autoriale in MacAdam – MacAdemia di Scritture e Letture di Fabio Fracas, nel 2007, scrivendo un libro di narrativa per ragazzi. Nel 2011 il romanzo è stato completato e ora è in procinto di essere pubblicato presso la casa editrice digitale dbooks.it.