Antipodi diretti, inversi, bifronti diretti e inversi

L’antìpodo è un “gioco enigmistico che permette, spostando la prima lettera in coda o l’ultima all’inizio e leggendo a rovescio, di ottenere o la medesima parola (es.: p-ossesso) o un’altra di senso compiuto (es.: b-occola, balocco; targ-a, grata)” (Zingarelli 2015)

Da: Giuseppe Aldo Rossi, Dizionario Enciclopedico di Enigmistica e Ludolinguistica:

antipodo (Più corretto: antìpode, dalle parole greche antì, diversamente, e pùs, podòs, piede). E’ un gioco basato sulla lettura a rovescio di una parola, dopo avere effettuato lo spostamento da un capo all’altro della sua lettera iniziale o finale. Ne discendono quattro casi, due se il significato non viene alterato, due se il significato cambia.

L’Antipodo nacque col nome di Anagramma dell’avvenire sull’Aguzzaingegno nel 1878 per opera di Alessandro Gallina, che sfruttò le combinazioni M-ottetto e M-assinissa, fu ripreso sullo stesso giornale da Enrico Valdata che lo chiamò NODO; e finalmente ottenne il nome definitivo da Ugone di Soana sulla Diana d’Alteno. Rari sono gli esempi sia nella nostra lingua, sia in quelle straniere. In inglese DMITRI BORGMANN chiama anchored palindrome sia l’Antipodo diretto (assertress), sia quello inverso (levitatively). Un particolare esempio di antipodo palindromico diretto  è offerto dal nome e cognome della moglie italiana di Rajiv Gandhi, Sonia Maino.
Antipodo diviso  è nome che va prevalendo su quello dato dal Dragomanno (alla SCIARADA ANTIPODO).

1. antipodo diretto (8)

VITA

D’essa soltanto a seguito
e per voler di Dio,
puoi dir: “In questo perfido
mondo ci sono anch’io!”.
(1924)  Fioretto

N-atività.chiave Una scherzosa parafrasi del nostro stare al mondo

 

2. Antipodo inverso (5)

Se lo strascico, o mia signora bella,
io vi tolgo, e se in capo ve lo aggiusto,
chi direbbe che siete sempre quella,
ugualmente e di buon gusto?
(1894) Brigliadoro

chiave Madam-a. Un giochetto all’antica su un sinonimo di signora, leggibile come antipodo bifronte.

3. Antipodo bifronte diretto (5)

UNA CONCORRENTE ALLA
GARA DI BOOGIE-WOOGIE

Ha molto di scattante e non è detto
che le spaccate sue non sian d’effetto;
ma per quanto saltare lo si noti,
difficilmente viene posto ai voti.
(1955) Mimmo

chiave T-oppa / T-appo. La prima va a coprire le spaccate (tagli, lacerazioni) prodotte sugli effetti (abiti); il secondo lo si fa saltare, per esempio dalle bottiglie di spumante, e non viene certamente posto ai voti (messo a tappare le bottiglie vuote).

3. Antipodo bifronte inverso (5)

GIOVINETTE…ALL’ANTICA
Son tutte invero il fiore d’ogni fiore:
di tenerezza han molle anima e core
e delicato il gusto; se impalmate,
commosse in faccia sono, oppur sbiancate.
Ma, in genere, sol questa è ricercata
per tante qualità, e s’è scambiata
per un minuto sol, si mette in mostra
or ben qual è: sì cara ed apprezzata.
(1951) Micino

chiave Creme / Merce.