envahir / reculer
La parola di oggi è: envahir / reculer
Il 6 giugno 1944 gli Alleati sbarcarono in Normandia. Continua il viaggio di Le Mot du jour tra le parole riferite alle operazioni strategiche e militari che caratterizzarono lo sbarco, in occasione del suo 80° anniversario.
v. tr. (☞ coniug. 4 finir)
l’ennemi a envahi la région il nemico ha invaso la regione; la ville a été envahie par les touristes la città è stata invasa dai turisti; une région envahie par les sauterelles una zona invasa dalle cavallette; la cuisine est envahie de fourmis la cucina è invasa dalle formiche; les herbes qui envahissent le jardin le erbe che invadono il giardino; les produits étrangers envahissent le marché i prodotti esteri invadono il mercato
un sentiment de paix l’envahit un senso di pace lo invase
v. intr. (☞ coniug. 3 aimer; aus. avoir)
indietreggiare, arretrare, retrocedere fig. reculer pour mieux sauter temporeggiare, prendere tempo
il est trop tard pour reculer è troppo tardi per tirarsi indietro
reculer devant le danger, devant l’ennemi indietreggiare di fronte al pericolo, di fronte al nemico
un homme qui ne recule devant rien un uomo che non indietreggia davanti a nulla fig. regredire, essere in regresso rinculare v. tr.
spostare indietro, arretrare spostare (oltre) ritardare, differire, rinviare se reculer v. pron.
reculer d’un pas indietreggiare d’un passo; reculez! … reculez! … indietro! … indietro!…
l’épidémie recule l’epidemia è in regresso
fusil, canon qui recule en tirant fucile, cannone che rincula quando si spara
reculer un meuble spostare indietro un mobile; recule un peu ta chaise sposta un pochino indietro la tua sedia
reculer les frontières d’un pays spostare le frontiere di uno Stato
reculer la date du départ rinviare la data della partenza
recule-toi un peu, tu verras mieux le tableau spostati un po’ indietro, vedrai meglio la lavagna