incubo
incubo /
La parola di oggi è: incubo
in–cu–bo
♦ı̀ncubo 🔊 / ˈinkubo /
[ vc. dotta, lat. ĭncubu(m), comp. di in ‘sopra’ e un deriv. da cubāre ‘giacere’, riferito allo spirito maligno che si credeva posarsi sul dormiente ☼ 1354 ]
s. m.
♦ı̀ncubo 🔊 / ˈinkubo /
[ vc. dotta, lat. ĭncubu(m), comp. di in ‘sopra’ e un deriv. da cubāre ‘giacere’, riferito allo spirito maligno che si credeva posarsi sul dormiente ☼ 1354 ]
s. m.
1
❖ senso di affanno e di apprensione provocato da sogni che spaventano e angosciano; il sogno stesso: incubi notturni; avere un incubo
2
❖ fig. pensiero angoscioso che inquieta: vivere sotto l’incubo degli esami
❖ persona fastidiosa, quasi opprimente: quello scocciatore è un vero incubo!