Remigio Zena, pseudonimo di Gaspare Invrea, nacque a Torino nel 1850. Laureatosi in legge, svolse la sua attività nella magistratura militare. Come autore di romanzi attua una tecnica narrativa molto vicina a quella verghiana, aggiungendo di suo coloriture linguistiche liguri e un’ideologia cattolica di fondo. Oltre ai romanzi scrisse novelle e versi di intonazione morale. Morì a Genova nel 1917. Opere:1892 – Remigio Zena, La bocca del lupo 1917 – Remigio Zena, Quattro racconti – Confessione postuma