Le Rime attraversano tutta la carriera letteraria del Boccaccio. L’autore muove dai risultati stilistici e retorici raggiunti dalla poesia stilnovista, accentuandone gli aspetti narrativi e autobiografici. La tendenza evolutiva è simile a quella del Canzoniere petrarchesco, con i componimenti del quale le rime di Boccaccio stabiliscono rapporti di dare e avere che è difficile chiarire fino in fondo.

Testo di riferimento: G. Boccaccio, Rime, a cura di V. Branca, in Tutte le opere di G. Boccaccio, V, t. I, Milano, Mondadori, 1992.