primìzia //
[vc. dotta, lat. primĭtiae, nom. pl., da prīmus ‘primo’ 1065]
s. f.
1 Frutto, ortaggio, fiore fatto maturare in anticipo rispetto alla stagione mediante particolari tecniche di coltura.
2 Anticamente, parte dei frutti della terra e degli animali allevati o catturati che i fedeli offrivano ogni anno alla divinità.
3 (fig.) Notizia molto fresca, non ancora divulgata: articolo pieno di primizie | Rarità, opera d’arte fatta conoscere per la prima volta: questa sinfonia è una primizia.
4 †Capostipite di una schiatta, primogenito di una famiglia.

tardìzia //
[da tardo, sul modello di primizia 1942]
s. f.
Prodotto ortofrutticolo la cui maturazione avviene, anche artificialmente, fuori stagione.

ultimìzia //
[da ultimo sul modello di primizia 1959]
s. f.
(scherz.) Foglia, fiore, frutto tardivo e di breve durata: Siamo a fin d’agosto … la foglia nuova è primizia all’aspetto, ultimizia di fatto (R. BACCHELLI).