♣ricreàre // o †recreàre, †ricriàre
[vc. dotta, lat. recreāre, comp. di re- e creāre ‘costituire, creare’ ☼ av. 1292]
A v. tr. (io ricrèo)
1 Creare di nuovo | Riprodurre: ricreare un’atmosfera | (lett.) Rieleggere.
2 Ristorare, ritemprare, rallegrare (anche assol.): è una bevanda che ricrea il fisico; questa bella vista ricrea; la vostra beatitudine rilieva e ricria in meravigliosa allegrezza il mondo (D. COMPAGNI).
3 (est., assol.) Divertire, svagare: un passatempo che ricrea.
B ricreàrsi v. rifl.
1 Svagarsi: ci siamo ricreati con una bella gita in campagna. SIN. Distrarsi.
2 (lett.) Ritemprarsi: era il luogo dove i signori venivano… a ricrearsi delle fatiche della giornata (A. MANZONI).

♦ricreazióne // o †ricriazióne
[vc. dotta, lat. recreatiōne(m), da recreātus ‘ricreato’ ☼ 1313]
s. f.
1 (raro) Il ricreare | Nuova creazione.
2 Ristoro, svago, distrazione: prendere un po’ di ricreazione | Pausa, intervallo, spec. tra le lezioni scolastiche: l’ora della ricreazione in cortile.
3 Ciò che ricrea, distrae: la pesca è la sua ricreazione.

ricreatìvo //
[1395]
agg.
● Che serve a svagare, a divertire: gioco ricreativo; lettura ricreativa | Che offre svaghi, intrattenimenti e sim.: circolo ricreativo.
|| ricreativaménte, avv.

ricreatòrio //
[1872]
A agg. (pl. m. -i o raro -ii)
● (raro) Ricreativo.
B s. m.
● Istituzione sorta a metà dell’Ottocento per accogliere a scopo ricreativo spec. i ragazzi delle classi popolari.