to sew / to sow
to sew /səʊ/
(pass. sewed, p. p. sewn, sewed), v. t. e i.1 cucire: to sew a dress, cucire un vestito; to sew linen, cucir tela; cucire in bianco2 attaccare, rammendare (cucendo): to sew a button on (o onto) a shirt, attaccare un bottone a una camicia
● to sew back on, ricucire, riattaccare (un bottone staccato, un arto tranciato, ecc.) □ to sew in a band, attaccare un nastro (cucendolo) □ to sew in a patch, fare un rammendo □ to sew up, cucire, rammendare; (med.) cucire, ricucire; (fam.) portare a termine, concludere (un affare, ecc.); (fam.) assicurarsi, vincere (un’elezione, ecc.); (fam.) accaparrarsi, monopolizzare: to sew up a wound, cucire una ferita; I’ve got the contract sewed up, mi sono assicurato il contratto □ (fam.) to be sewed up, essere ubriaco fradicio.
to sow /səʊ/
(pass. sowed, p. p. sown, sowed), v. t. e i.seminare (anche fig.); fare la semina; disseminare; spargere; cospargere: to sow wheat, seminare il grano; to sow a field with wheat, seminare un campo a grano; to sow (the seeds of) suspicion, seminare il sospetto; to sow (the seeds of) dissension, seminare discordia (o zizzania); to sow the floor with playing cards, seminare carte da gioco sul pavimento
● (fig.) to sow one’s wild oats, correre la cavallina; sfogare i bollori giovanili □ (prov.) As you sow, so shall you reap, si raccoglie quel che si semina; chi la fa l’aspetti □ (prov.) He that sows the wind will reap the whirlwind, chi semina vento, raccoglie tempesta.