Paolo Borsellino – I 57 giorni
Il film di oggi è: Paolo Borsellino – I 57 giorni
Il MorandiniPaolo Borsellino – I 57 giorniIt. 2012GENERE: Biogr. DURATA: 110′ VISIONE CONSIGLIATA: TCRITICA: 3 PUBBLICO: 4REGIA: Alberto NegrinATTORI: Luca Zingaretti, Lorenza Indovina, Claudia Gaffuri, Marilù Pipitone, Davide Giordano
Film TV prodotto da RAI Fiction in onda su RAI1 con più di 8 milioni di spettatori. Ultima sceneggiatura di Francesco Scardamaglia. 57 giorni passano tra l’uccisione di Giovanni Falcone con la moglie e la scorta a Capaci e il 19 luglio 1992, quando in via d’Amelio a Palermo morirono Paolo Borsellino e la scorta. I due magistrati palermitani erano amici fin dall’infanzia. Il primo morì fra le braccia del secondo che in quei 57 giorni sapeva di dover morire, e ripeteva che non si trattava del “se”, ma soltanto del “quando”: sapeva bene chi aveva ucciso Falcone, ma si domandava il “perché”, annotando i risultati e le ipotesi delle sue indagini su un’agenda rossa non ritrovata dopo la morte. Giovanni e lui dovevano morire per il tradimento in corso delle trattative tra Stato e Cosa Nostra. La carta vincente del film è il romano Zingaretti che suggerisce la breve felicità dell’incipit e poi la sua celata disperazione, l’accanimento quasi psicotico nel fumo delle sigarette e la scontrosa tenerezza per le due figlie e il maschio che studia legge. La regia di Negrin non è all’altezza della sceneggiatura, specialmente verso la fine, ma si tenga conto del basso costo produttivo. Costumi di Lia Morandini.