giubilàre (1) // o (pop.) giubbilàre, iubilàre
[lat. iubilāre ‘gettar grida’, poi ‘gridare di gioia’, di orig. imitativa (= fare , ) av. 1342]
A v. intr. (io giùbilo; aus. avere)
Provare, manifestare giubilo: giubilare d’allegrezza; cantare e giubilare; l’udi Armonia / e giubilando l’etere commosse (U. FOSCOLO). SIN. Esultare.
B v. tr.
Collocare un impiegato a riposo o in pensione, dopo lungo servizio | (est.) In un ambiente di lavoro, esonerare qlcu., talora assegnandogli incarichi di maggiore prestigio formale.

giubilàre (2) //
[da giubileo 1919]
agg.
Relativo al giubileo: anno, indulgenza giubilare.

giubilazióne // o (pop.) giubbilazióne, iubilazióne
[lat. tardo iubilatiōne(m), da iubilātus ‘giubilato’ av. 1328]
s. f.
1 (raro, lett.) Il provare e manifestare giubilo. SIN. Esultanza.
2 Collocazione a riposo di un impiegato con pensione.
3 Attestazione ufficiale, ma non valida ai fini della carriera, dei meriti di qlcu.