La parola del giorno è: derrata / viveri
derràta / derˈrata/
[fr. denrée, dal lat. parl. *denariāta(m) ‘che ha il valore di un denaro’, quindi ‘piccola quantità (di merce)’ ☼ 1266]
s. f.
1 (spec. al pl.) Prodotto della terra spec. di uso alimentare, soggetto a contrattazioni commerciali: scarsità, abbondanza di derrate | (est.) Merce: derrate deperibili.
2 †Affare, negozio, guadagno | †aver buona derrata, ottenere un buon guadagno; (fig.) essere fortunato.
3 †Porzione, quantità di merce comprata.
♦vìveri / ˈviveri/
[sost. pl. del v. vivere ☼ 1520]
s. m. pl.
● Vettovaglie, derrate alimentari: viveri di prima necessità; viveri di riserva; i viveri cominciavano a scarseggiare; razionamento, tesseramento dei viveri | tagliare i viveri a una città assediata, impedirle di rifornirsene dall’esterno | tagliare i viveri a qlcu., privarlo dei mezzi di sussistenza.