delta / estuario
dèlta (1) / ˈdɛlta/
[vc. dotta, lat. dĕlta(m), dal gr. délta, che ripete l’ebr. dāleth ‘porta’ ☼ 1584]
A s. f. o m. inv.
1 Nome della quarta lettera dell’alfabeto greco.
2 (aeron.) ala a delta, a pianta triangolare, adatta per velocità supersoniche.
3 (mat.) Variazione di una funzione o di una grandezza.
B in funzione di agg. inv.
● (posposto al sost., fis.) Nella loc. raggi delta, elettroni o protoni emessi per urto da una particella alfa che attraversa la materia.
dèlta (2) / ˈdɛlta/
[vc. dotta, lat. Dĕlta ‘Basso Egitto’, nome della pianura del Nilo presso la foce, chiamata così per la forma triangolare, simile alla lettera greca delta maiuscola ☼ av. 1557]
s. m. inv.
● Pianura approssimativamente triangolare formata dai materiali alluvionali deposti da un corso d’acqua alla sua foce. → ILL. scienze della Terra/3.
estuàrio / estuˈarjo/
[vc. dotta, lat. aestuāriu(m), da āestus nel senso di ‘agitazione delle onde’, da quello primitivo di ‘calore bruciante, bollore’ ☼ av. 1328]
s. m.
● (geogr.) Foce di fiume, che si allarga a forma di lungo imbuto in cui il mare penetra profondamente, caratteristica delle coste basse spec. oceaniche: l’estuario del Tamigi. → ILL. scienze della Terra/3.