La parola di oggi è: principiare


principiàre / printʃiˈpjare/
[vc. dotta, lat. tardo principiāre, da princĭpium ‘principio’ 1308]
A v. tr. (io princìpio)
(lett. o raro) cominciare, dare inizio: principiare un lavoro, un discorso; principiare a parlare, a leggere, a camminare
B v. intr. (aus. essere; aus. essere o anche avere quando è usato con valore impers.)
(lett. o raro) avere inizio, cominciare: è principiato l'inverno; è (o ha) principiato a piovere