La parola di oggi è: balestra


balèstra / baˈlɛstra/
[lat. ba(l)lĭsta(m) ‘macchina militare lancia-proiettili’ da una vc. gr. deriv. da ballízein ‘lanciare’, di etim. incerta ☼ 1275]
s. f.
1 antica arma da lancio costituita da un fusto di legno con un arco fissato a croce a un'estremità per lanciare frecce e grossi dardi: balestra manesca, da posta | (fig., lett.) tiro di balestra, indicazione approssimata di distanza | (lett.) dare il pane con la balestra, (fig.) fare un favore malvolentieri o con mala grazia
2 (spec. al pl.) molla semiellittica composta di più foglie o lame, usata per la sospensione di veicoli
3 (mar.; disus.) leva di gran forza usata nel varo delle navi
4 in tipografia, speciale tipo di vantaggio con piano di sostegno estraibile
|| balestrìno, dim. m.