Il film di oggi è: La masseria delle allodole

Il Morandini consiglia:

La masseria delle allodoleIt.GBBulg.Sp.Fr. 2007GENERE: Dramm. DURATA: 117′ VISIONE CONSIGLIATA: GCRITICA: 3 PUBBLICO: 3REGIA: Paolo e Vittorio TavianiATTORI: Paz Vega, Moritz Bleibtreu, Alessandro Preziosi, Angela Molina, Mohammed Bakri, Tchéky Karyo, André Dussollier, Mariano Rigillo, Enrica Maria Modugno, Arsinée Khanjian
È il 1° film sul massacro degli armeni cristiani (il 1° genocidio del ‘900), progettato ed eseguito nel triennio 1915-17 dal partito sciovinista dei Giovani Turchi. Le cifre dell’eccidio variano da 700 mila a un milione e mezzo di vittime. Dopo un intervallo di 8 anni, occupati da due miniserie TV, i Taviani tornano al cinema, adattando il romanzo (2002) di Antonia Arslan, italiana di famiglia armena (Arslanian) che vive e insegna a Padova. L’hanno realizzato con una larga europroduzione che fa capo a Grazia Volpi, un cast internazionale e una squadra tecnica di prim’ordine (G. Lanci, A. Crisanti, R. Perpignani, L. Merli Taviani) con esterni in Spagna, Bulgaria, Padova, Venezia. Come il libro dell’Arslan, il 16° film dei Taviani è uno di quei romanz(on)i che, alla fine, lasciano i lettori/spettatori esausti. Somiglia a quei banchetti dove sfila un gran numero di piatti, non tutti di prima qualità. Fa da architrave la famiglia Avakian della ricca borghesia armeno-turca che nel 1915 non avverte la tempesta di cui rimarrà vittima. Si susseguono amori contrastati, tradimenti, violenze feroci, stupri virginali, sacrifici, travestimenti, fughe fallite, contrasti culturali, letali marce forzate nel deserto. Fanno spicco due personaggi non soltanto pittoreschi: Ismene (Molina), lamentatrice greca, e Nazim (Bakri) della Confraternita dei mendicanti. Musiche: Giuliano Taviani.
AUTORE LETTERARIO: Antonia Arslan