aplatir
♦aplatir /aplatiʀ/
A v. tr. (► coniug. 4 finir)1 appiattire: aplatir une barre de métal au laminoir, appiattire una sbarra di metallo al laminatoio; aplatir un pli au fer, appiattire una piega con il ferro da stiro2 schiacciare: aplatir l’ennemi, schiacciare il nemico3 (fig., fam.) ridurre al silenzio: cette réplique cinglante a aplati ses contradicteurs, questa risposta sferzante ha ridotto al silenzio i suoi oppositori4 (fig., fam.) abbacchiare: une chaleur qui vous aplatit, un caldo che ti abbacchia
B s’aplatir v. pron.1 appiattirsi: les soldats s’aplatirent derrière les barbelés, i soldati si appiattirono dietro i reticolati2 (fig.) strisciare: s’aplatir devant q., strisciare davanti a q.; (fig.) s’aplatir comme une crêpe, sottomettersi3 (fam.) schiacciarsi: sa voiture est allée s’aplatir contre un arbre, la sua macchina è andata a schiacciarsi contro un albero.