Nacque a Stilo, Reggio Calabria, nel 1568. Frate domenicano e filosofo naturalista seguace di Telesio, fu più volte processato per eresia. Dopo soggiorni a Napoli, Padova e Roma, fece nel 1598 ritorno in Calabria. Qui cercò di realizzare attraverso un tentativo di insurrezione un suo progetto di nuova società. Arrestato nel 1599, finse di essere pazzo, riuscendo in questo modo a salvare la vita. Restò in prigione per eresia fino al 1629. Dopo la scarcerazione fuggì a Parigi, anche per evitare le conseguenze del suo appoggio alle teorie di Galilei. Scrisse trattati di filosofia, di storia e teoria politica e una raccolta di poesie filosofiche. Morì a Parigi nel 1639. Opere:1602 – Tommaso Campanella, La città del Sole 1622 – Tommaso Campanella, Scelta di poesie filosofiche