Il Secretum, o meglio De secreto conflictu curarum mearum è il testo più importante per entrare nelle pieghe dell’animo del Petrarca. L’autore lo scrisse in latino dopo il 1350, dichiarando di averlo steso intorno al 1343, in prossimità dei suoi quarant’anni. Consiste di tre libri, corrispondenti alle tre giornate di dialogo che egli immagina di sostenere con sant’Agostino, alla presenza muta della Verità. Nel dialogo si toccano tutti i temi morali caratteristici della complessa e combattuta spiritualità petrarchesca: l’attaccamento ai beni mondani, la schiavitù delle passioni e l’aspirazione alla salvezza eterna, il desiderio di gloria e la caducità delle cose terrene, la meditazione sulla morte. L’opera è fondamentale per la comprensione del Canzoniere.

Testo di riferimento: F. Petrarca, Opere latine, a cura di A. Bufano, III, Torino, UTET, 1975 (testo Carrara).