Goldoni Carlo, L’amore paterno
L’amore paterno o sia La serva riconoscente fu recitata per la prima volta a Parigi la sera del 4 febbraio 1763 (benché fosse già pronta dal dicembre dell’anno precedente) e fu replicata per cinque sere. Non le mancarono gli applausi del pubblico, volti soprattutto a premiare la bravura degli attori. Nei primi mesi del suo nuovo soggiorno parigino, il Goldoni si muoveva ancora incerto tra teatro delle maschere (non va dimenticato che proprio per soccorrere la Comédie Italienne l’autore era giunto in Francia) e desiderio di cimentarsi in commedie del tipo di quelle che aveva imposto a Venezia. L’amore paterno o sia la serva riconoscente è catalogabile tra le commedie virtuose: Pantalone si trova a Parigi con le due figlie Clarice e Angelica, dove è costretto a vivere in povertà, non potendo usufruire dell’eredità lasciatagli dal fratello; soltanto un matrimonio economicamente vantaggioso potrebbe risollevare la situazione, ma questa soluzione viene ritenuta sconveniente dal buon Pantalone. Alla fine le giuste nozze di Clarice e Angelica con Celio e Silvio metteranno per il meglio le cose.
Testo di riferimento: Tutte le opere di C. Goldoni, a cura di G. Ortolani, VIII, Milano, Mondadori, 1948.