Earth, Wind & Fire | Gratitude (1975)
Uno dei gruppi più importanti della scena R&B e Funk degli anni 70 nasce a Chicago nel 1969 per iniziativa dei fratelli Maurice (1942) e Verdine (1951) White, a cui si aggiunge, in un secondo momento, il cantante Philip Bailey (1951). La formula musicale ballabile e ricca di elementi Soul e Jazz negli anni 80 viene contaminata da meno pregevoli venature Pop e Dance. Possono vantare una stella sulla Hollywood Walk Of Fame, il marciapiede delle star. A intorbidare un po’ le acque, la nascita e l’attività di una band parallela, fondata dall’ex chitarrista Al McKay, che gira il mondo con una Allstars e uno show denominato The Earth, Wind & Fire Experience.
Gratitude
Columbia, 1975 – 2 LP live – ★★★★
A testimonianza della portata dei loro concerti ecco un encomiabile doppio album dal vivo in cui si ritrovano indiavolati Funk dominati da una ritmica pulsante e instancabile (Yearnin’ Learnin’, Shining Star, il medley Africano/Power), lunghe divagazioni strumentali jazzate (New World Symphony) e coinvolgenti ballate slow (Devotion). Il folto ensemble (dotato di una portentosa e insuperabile sezione fiati) non si risparmia e sfodera un’ora di musica nerissima e coinvolgente fino allo spasimo. I cinque brani in studio, concentrati in una facciata, sono dei piccoli gioielli per la levigata ricercatezza degli arrangiamenti (Celebrate), l’equilibrio delle armonie vocali sempre più caratterizzate dal falsetto di Bailey (Sing A Song, Sunshine) e la solare orecchiabilità delle melodie in cui Bailey e Maurice White si scambiano i ruoli di voce solista (You Can’t Hide Love).
Canzone: Shining Star
When you wish upon a star
Dreams will take you very far, yeah
When you wish upon a dream
Life ain’t always what it seems, oh yeah
Once you see your light so clear
In the sky so very dearYou’re a shinig star, no matter who you are
Shining bright to see what you can truly be
That you can truly be