Romano, con qualche tentativo alle spalle nei gruppi di base, Daniele Silvestri (1968) è un cantautore inventivo e coraggioso. Con Voglia di gridare partecipa a Sanremo Giovani 1994. A maggio 1997 diventa autore, attore e cantante al fianco di Rocco Papaleo per lo spettacolo ‘Rosso fiammante bloccato neve dubbio vetro tesi infinito’. L’anno dopo compone le musiche del film ‘Barbara’. Nel 2000 è tra gli autori delle canzoni di Serendipity della Premiata Forneria Marconi. Bendisposto alle collaborazioni, nel 2012 è in tour con Pino Marino. Silvestri è uno di quelli a cui le ripetute partecipazioni sanremesi non hanno nuociuto.

 

S.C.O.T.C.H.
Sony, 2011 – ★★★★

Un album complesso, poco scontato, diretto e coinvolgente. Con Niccolò Fabi scrive e canta Sornione, Raiz si propone con un Rap in Precario è il mondo, Gino Paoli sta al gioco e partecipa alla divertente La Chatta, Diego Mancino che divide la stesura del testo e del cantato di Acqua che scorre, Pino Marino ai cori di Cos’è sta storia qua e de L’appello, infine le voci recitanti di Peppe Servillo e Andrea Camilleri. Per la parte musicale i Solis String Quartet e Stefano Bollani. Nel mezzo una cover sofferta: Io non mi sento italiano di Gaber.

 

Canzone: Ma che discorsi

E poi con quello che succede 
In una vita come questa 
Forse è meglio se la strada 
Non è proprio quella giusta 
Si, con quello che succede 
Quello che si vede intorno 
Non dobbiamo riconoscere 
La strada del ritorno 
Ad ogni angolo, ogni semaforo che c’è.