La parola di oggi è: sbucciare
SILLABAZIONE: sbuc–cià–re SINONIMI

ṣbucciàre / zbutˈtʃare/ o ṣbucchiàre

[da buccia (V.), con s- ☼ av. 1320]

A v. tr. (pres. io ṣbùccio; fut. io ṣbuccerò)

1 privare della buccia: sbucciare le castagne

2 produrre un’abrasione, una piccola ferita: lo spigolo gli sbucciò un braccio

3 sbucciare la palla, nel gioco del calcio, svirgolare

B ṣbucciàrsi v. tr. pron. (aus. essere)

1 sbucciare (con valore intens.): non sei capace di sbucciarti una mela?

2 (fam.) procurarsi una ferita su una parte del corpo: cadendo, si è sbucciato il gomito

C ṣbucciàrsi v. intr. pron.

● spogliarsi dell’involucro, cambiare la pelle: un rettile che si sbuccia a primavera

La parola è tratta da:
lo Zingarelli
Vocabolario della lingua italiana
di Nicola Zingarelli
Zanichelli editore