stazione
La parola di oggi è: stazione
SILLABAZIONE: sta–zió–ne
♦stazióne / statˈtsjone/
[vc. dotta, dal lat. statiōne(m) ‘sosta, fermata’, da stătus, part. pass. di stāre ‘star fermo’. V. stagione; per calco sull’ingl. station nei sign. 1 e 2 ☼ 1282]
s. f.
1 complesso degli impianti necessari all’espletamento di qualsiasi traffico di viaggiatori e merci: stazione ferroviaria, marittima, aerea; stazione degli autobus; stazione della metropolitana; stazione di smistamento | stazione di teleferica, funivia e sim., ciascuna delle costruzioni alle estremità del percorso destinate al carico e allo scarico
2 (assol.) stazione ferroviaria: la tettoia, la pensilina della stazione; accompagnare qlcu. alla stazione; quel treno si ferma in tutte le stazioni | stazione di transito, passante, di passaggio, quella che è attraversata dai binari principali di corsa | stazione di testa, quella in cui i binari principali si arrestano ed è perciò necessario, per proseguire, cambiare il senso di marcia dei convogli
3 (raro) fermata, sosta, spec. di veicoli: fare stazione in un luogo; essere di stazione in un luogo; i taxi sono di stazione in piazza
4 (raro o disus.) luogo di fermata, di sosta: Ti scriverò … dalle principali stazioni (A. Manzoni) | stazione di posta, un tempo, luogo attrezzato per il riposo e il cambio dei cavalli
5 località di villeggiatura, soggiorno, cura: stazione climatica, balneare, invernale, termale
6 luogo, edificio, convenientemente attrezzato per la prestazione di particolari servizi | stazione sanitaria, ambulatorio situato in zone lontane dai centri urbani | stazione di monta, per la riproduzione di bovini, equini e sim. | stazione di servizio, lungo le strade, area attrezzata per il rifornimento, la riparazione e il lavaggio degli autoveicoli, e spesso anche per il ristoro dei viaggiatori SIN. autostazione | stazione telegrafica, telefonica, punto dove mettono capo i cavi di collegamento | impianto per la trasmissione o la ricezione di segnali elettromagnetici: stazione trasmittente, ricevente | (per anton.) stazione trasmittente; (est.) canale radiofonico: sintonizzarsi su una stazione | stazioni di condizionatura, laboratori nei quali si compie la condizionatura delle fibre tessili | (inform.) stazione d’interrogazione e risposta, unità periferica fornita di tastiera e di organo di stampa che permette di porre domande e di ricevere risposte dal sistema
7 piccolo osservatorio scientifico: stazione astronomica, sismica, meteorologica
8 stazione spaziale, satellite artificiale attrezzato come base di riferimento per astronavi
9 (inform.) stazione di lavoro, apparecchio in grado di funzionare sia come personal computer che come terminale di un elaboratore centrale SIN. workstation
10 (relig.) nella liturgia cattolica, la chiesa d’arrivo cui giungeva, a Roma, la processione partita dalla residenza papale o da altra chiesa, per celebrarvi la liturgia natalizia o pasquale | ufficiatura quaresimale romana con processione che, muovendo da un luogo di raduno, si dirigeva a una delle chiese stazionali dove era celebrata la Messa al tramonto del sole | (est.) luogo di preghiera e riunione dei fedeli per le indicate stazioni liturgiche e quaresimali | nella pratica devota della Via Crucis, ciascuna delle quattordici immagini, dinanzi alle quali i fedeli sostano; le orazioni e meditazioni che accompagnano tale sosta
11 (milit.) nucleo di uomini destinato a restare fisso in un determinato luogo per assolvere particolari compiti | minima unità operativa dell’Arma dei Carabinieri, retta da un sottufficiale; la sua giurisdizione; l’edificio in cui ha sede
12 posizione del corpo umano: stazione eretta, supina | posizione dell’animale in piedi | stazione libera, se assunta spontaneamente | stazione forzata, se imposta
|| stazioncèlla, dim. | stazioncìna, dim.