globalizzazione / no global / antiglobalizzatore
globalizzazione / no global / antiglobalizzatore /
La parola di oggi è: globalizzazione / no global / antiglobalizzatore
glo–ba–liz–za–zio–ne
globaliẓẓazióne
/ ɡlobaliddzatˈtsjone /
[ fr. globalisation per l’acquisto ‘globale’ (global) della realtà da parte del fanciullo ☼ 1956 ]
s. f.
globaliẓẓazióne

[ fr. globalisation per l’acquisto ‘globale’ (global) della realtà da parte del fanciullo ☼ 1956 ]
s. f.
1
❖ psicol. processo conoscitivo proprio dell’età infantile tendente a cogliere innanzitutto l’insieme di un oggetto e a differenziare solo successivamente gli elementi che lo compongono
2
❖ tendenza di fenomeni economici, culturali e di costume ad assumere una dimensione mondiale, superando i confini nazionali o regionali
no glo–bal
no glòbal
/ no ˈɡlɔbal /
[ loc. ingl., no global(ization), propr. ‘no alla globalizzazione’ ☼ 2001 ]
loc. sost. m. e f. inv.; anche loc. agg. inv.
no glòbal

[ loc. ingl., no global(ization), propr. ‘no alla globalizzazione’ ☼ 2001 ]
loc. sost. m. e f. inv.; anche loc. agg. inv.
❖ antiglobalizzatore:
un corteo dei no global
Sin. antiglobal
un corteo dei no global
Sin. antiglobal