zanichelli-scendere

Buongiorno, professore.
Ho un dubbio riguardo l’analisi grammaticale dei verbi: quando sono transitivi in teoria, ma in una specifica frase il complemento oggetto non è presente, cosa si scrive nell’analisi? Che sono usati in modo intransitivo? Es. Luca legge più di Paolo. Bisogna scrivere che il verbo legge è transitivo, o che è usato in modo intransitivo, oppure che è transitivo in modo assoluto, o cos’altro?
Un altro dubbio: per es. il verbo scendere è da considerarsi intransitivo, oppure visto che si può dire ” scendere le scale” bisogna scrivere che è transitivo anche in una frase in cui le scale non sono nominate?

La ringrazio in anticipo.
Giuliana

 

Cara Signora Giuliana,

normalmente quando si usa un verbo transitivo omettendo il complemento oggetto si dice che il verbo è usato ‘assolutamente’ (oppure ‘in modo assoluto’): ma il verbo è pur sempre transitivo perché il complemento oggetto è sottinteso: ‘beve molto’ sottintende ‘vino’ o ‘alcolici’; ‘dopo cena in genere leggo’ (sottinteso ‘un libro’).

Diverso è il caso di ‘scendere’ che per lo più è intransitivo (‘scendere a valle’; ‘scendere dal treno’) ma può anche essere transitivo: appunto in ‘scendere le scale’ o – in parlate meridionali – nel senso di ‘calare’: ‘scendimi il paniere’.

 

Un saluto dal Suo ‘Professore’