La parola di oggi è: zimbello

zim–bel–lo
ẓimbèllo 🔊 / *dzimˈbɛllo / (o z-)
[ ant. provenz. cembel, propr. ‘piffero, fischio’ e quindi ‘richiamo (per adescamento di uccelli)’ e poi lo stesso ‘uccello catturato’, dal lat. parl. *cymbĕllum, dim. di cy̆mbalum ‘cembalo’  1321 ]

s. m.
1

❖ uccello vivo, legato a un palo con un lungo filo perché, svolazzando, funga da richiamo ad altri uccelli, nell’uccellagione

❖ est. ogni uccello da richiamo, a caccia

❖ est. tonno lasciato nella tonnara per attirare altri tonni

2

❖ fig., lett. richiamo, lusinga, allettamento

● 

per zimbello, allo scopo di invogliare, allettare

3

❖ fig. chi è oggetto di burle, spasso e risa: per la sua goffaggine è lo zimbello di tutti