Questa sera, su La7d ore 21:10, il Morandini vi consiglia: Good Bye, Lenin!


Good Bye, Lenin!Good Bye, Lenin!Germ. 2003GENERE: Comm. DURATA: 118′ VISIONE CONSIGLIATA: RAG.CRITICA: 2,5 PUBBLICO: 3REGIA: Wolfgang BeckerATTORI: Daniel Brühl, Katrin Sass, Chulpan Khamatova, Maria Simon, Florian Lukas, Alexander Beyer, Burghart Klaussner
Nel 1990 a Berlino Est, otto mesi dopo la caduta del Muro, Christiane Kerner esce dal coma. Per difenderla da uno shock che potrebbe esserle fatale, suo figlio Alex mette in scena, con la riluttante complicità dei familiari, un teatrino real-socialista dove tutto, dai cetrioli ai telegiornali, è come prima. Conclusione di amaro patetismo retrospettivo, ovvero: come arrivare alla verità attraverso la menzogna. Commedia agrodolce che diverte, commuove e fa pensare, grazie al personaggio della madre, meno comunista di quel che sembra. Il merito è della sceneggiatura di Bernd Lichtenberg che parte da uno spunto simile a quello di Underground di Kusturica. Al suo 3° lungometraggio per il cinema, Becker, anche cosceneggiatore, controlla il traffico, ma fa poco per evitare o coprire i passaggi cuciti col filo bianco. Grande successo in Germania. Felix (European Film Award) per il miglior film, sceneggiatura, attore (Brühl), pubblico.