La parola di oggi è: palpabile / impalpabile

pal–pa–bi–le
♣palpàbile 🔊 / palˈpabile /
[ vc. dotta, lat. tardo palpābile(m), da palpāre ‘palpare’ ☼ av. 1342 ]

agg.
1

❖ che si può palpare, toccare
Contr. impalpabile, intoccabile

2

❖ fig. che è evidente, manifesto: un palpabile errore; il suo nervosismo era palpabile;  ragioni tanto evidenti e tanto palpabili (F. Guicciardini)


● palpabilménte, avv.

❖ in modo palpabile spec. fig.


● palpabilità, s. f. inv.


im–pal–pa–bi–le
♣impalpàbile 🔊 / impalˈpabile /
[ comp. di in- 3 e palpabile ☼ 1385 ]

agg.
❖ che sfugge alla percezione del tatto: l’aria è impalpabile;  in poesia il generale sta come anima … invisibile e impalpabile (F. De Sanctis)
● 

polvere, velo impalpabile, estremamente fine e sottile


❖ fig. vago, indistinto: sensazione impalpabile;  avvenimenti sfuggenti, impalpabili (I. Calvino)


● impalpabilménte, avv.

● impalpabilità, s. f. inv.:

l’impalpabilità del talco; l’impalpabilità di un mistero