La parola di oggi è: buonumore / malumore

Il 20 gennaio è il Blue Monday, il giorno più triste dell’anno. Sull’onda di questa giornata, la Parola del giorno ti invierà per due settimane nomi adatti a descrivere particolari emozioni, stati d’animo e sentimenti.
 

buo–nu–mo–re
buonumóre 🔊 / bwonuˈmore / o buòn umóre
[ comp. di buon(o) 1 e umore  1803 ]

s. m.
❖ disposizione d’animo gioiosa e serena: essere di buonumore; perdere, ritrovare il buonumore



ma–lu–mo–re
malumóre 🔊 / maluˈmore / o lett. mal umóre
[ comp. di mal(o) e umore av. 1342 ]

s. m.
1

❖ umore inquieto e irritabile: in un momento di malumore gli ho risposto male
Sin. disappunto

2

❖ med. † umore dannoso proprio del malinconico

3

❖ est. rancore, discordia, malcontento: tra quei due c’è del malumore;  seppe celare il malumore che lo colse (I. Svevo)

❖ insoddisfazione, scontento: le misure fiscali hanno suscitato malumore in varie categorie

Sfumature:
malumore – malinconia – mestizia
Un umore irritabile, che porta a reagire con stizza per un nonnulla si chiama malumore. Malinconia si differenzia perché mette l’accento su emozioni più quiete e descrive uno stato di vaga tristezza, di nostalgia indefinita. Uno stato di tristezza profonda, di vero e proprio abbattimento spirituale che impedisce di essere sereni e trovare piacere nelle cose si chiama invece mestizia. Sfumature: malinconia