Wehrmacht / Nationalsozialismus
Wehrmacht / Nationalsozialismus /
La parola di oggi è: Wehrmacht / Nationalsozialismus
8 maggio 1945: la resa della Germania nazista. Continua il viaggio di Das Wort des Tages tra le parole che ricordano la fine della Seconda guerra mondiale e il dopoguerra in Germania.
Wehrmacht 🔊 < –, ohne pl >
f
hist
die Wehrmacht la Wehrmacht, “le forze armate tedesche nel periodo dal 1931 al 1945”
Nationalsozialismus 🔊 < –, ohne pl >
☞ Nota di civiltà
☞ Nota di civiltà
m
hist (Abk NS) nazionalsocialismo m, nazismo m
Nota di civiltà:
Nationalsozialismus
L’ideologia nazionalsocialista, che portò alla fondazione del partito nazista, la , nel 1920, pose le basi per il regime dittatoriale al potere in Germania dal 1933 al 1945. Sfruttando il malcontento popolare dovuto alle disastrose condizioni economiche e alle imposizioni del Trattato di Versailles, la NSDAP propugnava un acceso nazionalismo e un radicale antisemitismo, formulati nel pamphlet Mein Kampf (La mia battaglia, 1923) di Adolf Hitler, il Führer, la “guida” del movimento. La crisi economica e istituzionale della Repubblica di Weimar fece aumentare rapidamente il consenso alla NSDAP, che giunse al potere con la nomina di Hitler a cancelliere il 30 gennaio 1933.
Il regime nazionalsocialista fu caratterizzato da persecuzione e internamento dei nemici politici, dalle leggi razziali che sfociarono nello sterminio di circa 6 milioni di ebrei () e da una politica militare aggressiva. Dopo l’ dell’Austria, fu l’invasione della Polonia nel 1939 a segnare l’inizio della Seconda guerra mondiale, che si concluderà l’8 maggio 1945 con la capitolazione totale della Germania nazista.
L’ideologia nazionalsocialista, che portò alla fondazione del partito nazista, la , nel 1920, pose le basi per il regime dittatoriale al potere in Germania dal 1933 al 1945. Sfruttando il malcontento popolare dovuto alle disastrose condizioni economiche e alle imposizioni del Trattato di Versailles, la NSDAP propugnava un acceso nazionalismo e un radicale antisemitismo, formulati nel pamphlet Mein Kampf (La mia battaglia, 1923) di Adolf Hitler, il Führer, la “guida” del movimento. La crisi economica e istituzionale della Repubblica di Weimar fece aumentare rapidamente il consenso alla NSDAP, che giunse al potere con la nomina di Hitler a cancelliere il 30 gennaio 1933.
Il regime nazionalsocialista fu caratterizzato da persecuzione e internamento dei nemici politici, dalle leggi razziali che sfociarono nello sterminio di circa 6 milioni di ebrei () e da una politica militare aggressiva. Dopo l’ dell’Austria, fu l’invasione della Polonia nel 1939 a segnare l’inizio della Seconda guerra mondiale, che si concluderà l’8 maggio 1945 con la capitolazione totale della Germania nazista.