BRD / DDR
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La parola di oggi è: BRD / DDR
8 maggio 1945: la resa della Germania nazista. Continua il viaggio di Das Wort des Tages tra le parole che ricordano la fine della Seconda guerra mondiale e il dopoguerra in Germania.
BRD 🔊 < –, ohne pl >
f
Abk von Bundesrepublik Deutschland: RFT f (Abk von Repubblica Federale Tedesca)
DDR 🔊 < –, ohne pl >
☞ Nota di civiltà
☞ Nota di civiltà
f
hist Abk von Deutsche Demokratische Republik: RDT f (Abk von Repubblica Democratica Tedesca)
die ehemalige/frühere DDR la ex RDT
Nota di civiltà:
DDR
La DDR, la Deutsche Demokratische Republik, nacque il 7 ottobre 1949 dopo la Seconda guerra mondiale e la conseguente divisione della Germania in quattro zone di occupazione, sul territorio che era stato assegnato all’Unione Sovietica, la Ostzone. In seguito alla rivoluzione pacifica del 1989 si sciolse ricongiungendosi il 3 ottobre 1990 () con la Bundesrepublik. La DDR era uno stato socialista di tipo autoritario governato dal partito unico della . Capitale fu dichiarata Berlino Est, ovvero la parte orientale della vecchia capitale tedesca, divisa in due come il paese. Quale membro del Patto di Varsavia rimase sempre nella sfera d’influenza dell’URSS. Già dall’inizio, molti tedeschi dell’Est non condividevano i principi del nuovo stato e si giunse a tentativi di ribellione collettiva (Volksaufstand del 1953) o di fuga che il regime arginò costruendo nel 1961 il “muro di Berlino” () e controllando la popolazione in modo capillare attraverso i servizi segreti ().
La DDR, la Deutsche Demokratische Republik, nacque il 7 ottobre 1949 dopo la Seconda guerra mondiale e la conseguente divisione della Germania in quattro zone di occupazione, sul territorio che era stato assegnato all’Unione Sovietica, la Ostzone. In seguito alla rivoluzione pacifica del 1989 si sciolse ricongiungendosi il 3 ottobre 1990 () con la Bundesrepublik. La DDR era uno stato socialista di tipo autoritario governato dal partito unico della . Capitale fu dichiarata Berlino Est, ovvero la parte orientale della vecchia capitale tedesca, divisa in due come il paese. Quale membro del Patto di Varsavia rimase sempre nella sfera d’influenza dell’URSS. Già dall’inizio, molti tedeschi dell’Est non condividevano i principi del nuovo stato e si giunse a tentativi di ribellione collettiva (Volksaufstand del 1953) o di fuga che il regime arginò costruendo nel 1961 il “muro di Berlino” () e controllando la popolazione in modo capillare attraverso i servizi segreti ().