La parola di oggi è: calpestare

cal–pe–sta–re
calpestàre 🔊 / kalpesˈtare /
[ dal sovrapporsi di pestare a calcare  1264 ]

v. tr. (pres. io calpésto; part. pass. calpestàto, † calpésto)
1

❖ pestare con forza e ripetutamente coi piedi, spesso in segno d’ira, rabbia o sim.: calpestare il tappeto; gettò per terra la lettera e la calpestò

2

❖ fig. violare, offendere: calpestare i diritti, la dignità di qlcu.
Sin. conculcare

Sfumature:
calpestare – pestare – schiacciare
L’azione di premere qualcosa con i piedi camminandoci sopra, in genere deformandola o rompendola, si definisce calpestare o anche pestare; tuttavia quest’ultimo verbo è di significato più ampio, perché contempla che l’azione possa essere portata a termine anche con le mani o con un oggetto contundente. Schiacciare condivide con gli altri verbi l’idea di una compressione, ma pone l’accento più sul risultato dell’azione (riduzione di volume, perdita della forma originaria ecc.) che non sul processo o i mezzi per realizzarla.