La parola del giorno è: fasciare / catafascio
fasciàre //
[lat. tardo fasciāre, da făscia ‘fascia’ ☼ 1287]
A v. tr. (pres. io fàscio; fut. io fascerò)
1 Avvolgere in una fascia: fasciare il neonato | Anche nella forma pron.: fasciarsi un arto ferito. SIN. Bendare.
2 Coprire o circondare come con una fascia: fasciare di carta un libro per conservarlo. SIN. Rivestire.
3 (lett.) Cingere o chiudere tutt’attorno | (assol.) Aderire: un abito che fascia molto.
4 Circondare con il fasciame la struttura di una nave o di un aereo.
B fasciàrsi v. rifl.
● Avvolgersi in fasce, in abiti o indumenti attillati e sim.: fasciarsi in lunghi abiti; fasciarsi di seta.
catafàscio // o (pop.) scatafàscio
[comp. di cata- e sfasciare ☼ sec. XV]
vc.
● Solo nella loc. avv. a catafascio, sottosopra, alla rinfusa: mandare, buttare a catafascio; cose messe a catafascio | Andare a catafascio, in rovina.