Compositore francese (1970), Yann Tiersen è stato identificato (suo malgrado) principalmente come compositore di colonne sonore in virtù del successo ottenuto da alcune incursioni in questo campo (su tutte ‘Il favoloso mondo di Amélie’ di Jean Pierre Jeunet, 2001). In realtà il suo impasto di tradizione francese, Avanguardia e approccio minimalista fanno di lui un autore interessante e dai molteplici talenti, per ora ancora da inquadrare e bisognoso di maturità artistica.

 

L’Absente
EMI, 2001 – ★★★

Il panorama di Tiersen si allarga sempre più. Ogni strumento e utensile può servire per costruire il proprio personale affresco, anche una vecchia macchina da scrivere o una brocca. Ad ampliare la portata delle pennellate ci pensano i numerosi contributi di altri artisti, da Neil Hannon (Les Jours Tristes) a Lisa Germano (La Parade, Le Meridien), e l’Ensemble Orchestral Synaxis, combo di 35 elementi, che qui collabora per la prima volta con il compositore permettendogli di ottenere la quadratura del cerchio della sua poetica.