Pubblicati nel 1911, comprendono tre liriche: la prima, dedicata a Paulo Ucello, di ispirazione francescana; la seconda, intitolata a Rossini, rappresenta il conflitto nel musicista tra materia e spirito; nella terza, dedicata a Tolstoi, lo scrittore russo è protagonista di un viaggio immaginario durante il quale incontra San Francesco, Dante e Garibaldi. Dopo la morte del poeta i Poemi italici furono pubblicati in un unico volume insieme con Le canzoni di re Enzio.

Testo di riferimento: G. Pascoli, Poesie, Milano, Mondadori, 1967.