Pubblicata nel 1928, la raccolta Candelora costituisce il tredicesimo volume delle Novelle per un anno e include racconti già editi tra il 1911 e il 1917: al 1911 risale la prima edizione di «Ho tante cose da dirvi»; al 1913 quella di Da sé; al 1914 quelle di La rosa (da cui il figlio dell’autore, Stefano, con lo pseudonimo di Stefano Landi, trasse la sceneggiatura del film dal medesimo titolo, diretto nel 1921 da A. Frateili), di La realtà del sogno (da questa novella, oltre che da altre due, Nel gorgo, inclusa nella raccolta Dal naso al cielo, e Cinci, inclusa nella raccolta Berecche e la guerra, l’autore trasse nel 1935 il dramma Non si sa come), di Un ritratto, di Zuccarello distinto melodista e di Servitù; al 1916 quelle di Il Signore della Nave (da cui l’autore trasse nel 1925 il dramma Sagra del Signore della Nave) e di La camera in attesa; al 1917 quelle di Candelora, di Romolo, di Piuma, di Mentre il cuore soffriva, di La carriola e di Nell’albergo è morto un tale.

Testo di riferimento: L. Pirandello, Novelle per un anno, a cura di M. Costanzo, III, Milano, Mondadori, 1990.