Commedia in un atto messa in scena per la prima volta nel 1910 insieme a La morsa dalla compagnia di Nino Martoglio: fu questo l’esordio teatrale di Pirandello. Tratto dalla novella dallo stesso titolo (1900, poi inclusa nella raccolta Il vecchio Dio), ha temi e modi vicini al teatro ottocentesco. La storia è quella di un giovane siciliano, Micuccio, che va in una città del nord a cercare Sina, ragazza del suo paese da lui amata e aiutata in momenti difficili, adesso divenuta una cantante affermata; ma resta amaramente deluso quando si accorge che al successo s’è accompagnata la corruzione morale. Pirandello ne redasse anche una versione in dialetto siciliano, messa in scena nel 1915 dalla compagnia di Angelo Musco.

Testo di riferimento: L. Pirandello, Maschere nude, a cura di A. d’Amico, I, Milano, Mondadori, 1986.