Scritto e rappresentato a Innsbruck nel 1765, in occasione del matrimonio tra l’arciduca Leopoldo d’Austria e Maria Luigia di Borbone, il melodramma Romolo ed Ersilia contiene motivi encomiastici che ben si adattavano alla circostanza. La prima rappresentazione dell’opera, andata in scena con le musiche di Hasse, venne funestata dall’improvviso malore, proprio durante lo spettacolo, di Francesco di Lorena, che dopo poco morì.

Testo di riferimento: Tutte le opere di Pietro Metastasio, a cura di B. Brunelli, I, Milano, Mondadori, 1953.