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Selfie
It.-Fr. 2019
GENERE: Documentario • DURATA: 78′VISIONE CONSIGLIATA: suggeriamo la visione ai minori in compagnia di un genitore o di un adulto
CRITICA: 3 PUBBLICO: 1
REGIA: Agostino Ferrente

Al Rione Traiano di Napoli, nell’estate del 2014, il 16enne Davide Bifolco morì ucciso da un carabiniere che lo inseguiva avendolo scambiato per un latitante. Nello stesso quartiere vivono i coetanei del ragazzo Alessandro e Pietro, amici inseparabili che accettano la proposta di Ferrente di riprendersi con l’iPhone per documentare la loro quotidianità. Molto interessante da un punto di vista documentario ed educativo: dopo il buon successo di Gomorra film e quello strepitoso (esageratamente a nostro avviso) dell’omonima serie TV, Ferrente completa e corregge la visione della gioventù napoletana di oggi, più efficacemente di La paranza dei bambini. Quello che può forse suscitare qualche perplessità è la possibile istigazione all’emulazione: filmare qualunque cosa con il cellulare nella vita quotidiana è ormai pratica insopportabilmente diffusa. Ma filmare con il cellulare è fare cinema?