A mano disarmata
A mano disarmata
It. 2019
GENERE: Biografico • DURATA: 107′ • VISIONE CONSIGLIATA: suggeriamo la visione ai minori in compagnia di un genitore o di un adulto
CRITICA: 2,5 PUBBLICO: 1
REGIA: Claudio Bonivento;
ATTORI: Claudia Gerini, Francesco Venditti, Mirko Frezza, Francesco Pannofino, Rodolfo Laganà
Federica Angeli, classe 1975, giornalista di Repubblica nata e cresciuta a Ostia, stanca di assistere quotidianamente a soprusi di ogni tipo messi in atto dalla mafia locale capeggiata dalla famiglia Costa, decide di farsi assegnare un servizio sull’argomento per poter indagare ufficialmente e denunciare quel che accade. Ovviamente la risposta non tarda ad arrivare, la vita sua e dei suoi familiari – marito, 3 figli, ma anche la sorella e la madre – si trasforma in un incubo tra minacce, intimidazioni e aggressioni, e dal 17 luglio del 2013 le viene assegnata una scorta. Buone le intenzioni, ma la sceneggiatura è grigia e la regia piatta e televisiva. L’unica a dare un po’ di pepe al film, che aveva tutte le carte per essere “forte”, è la brava Gerini, sobria, credibile, in parte.