Spider-Man – Un nuovo universo

Spider-Man – Un nuovo universo
Spider-Man: Into the Spider-Verse
USA • 2018
GENERE: Animazione • DURATA: 117′ • VISIONE CONSIGLIATA: Film adatto a tutti
CRITICA: *** PUBBLICO: °°
REGIA: Bob Persichetti; Peter Ramsey; Rodney Rothman;

Brillante liceale, l’afro-ispano-americano Miles Morales finisce involontariamente coinvolto in uno scontro all’ultimo sangue tra Spider-Man e il malvagio Kingpin, il quale ha radunato intorno a se un team di super-cattivi e sta conducendo pericolosi esperimenti di fisica quantistica. È così testimone dell’apertura di un varco spazio-temporale comunicante con universi paralleli e dell’uccisione del suo eroe, ma al tempo stesso, morso da un ragno radioattivo, ne eredita i poteri e decide di vendicarlo. Impresa improba, se non fosse che a lui si uniscono versioni alternative di Spider-Man catapultate nel suo mondo da altre dimensioni. Protagonista di almeno 6 film, in 3 diversi reboot, Spider-Man è probabilmente il supereroe Marvel più gettonato dal mondo del cinema, ma proprio per questo uno dei più difficili da riproporre in una chiave originale. Ci riesce bene questo divertente film di animazione, che trova nelle teorie quantistiche del multiverso non solo un ghiotto spunto narrativo e l’espediente per citazioni e omaggi al mondo del fumetto e dell’animazione, ma anche una sponda per lanciare il suo messaggio edificante e politically correct: Spider-Man può essere bianco, nero, latino e asiatico, uomo e donna, perché – in fondo – in ciascuno di noi si nasconde un potenziale eroe. Le piacevoli animazioni in stile fumettistico del team della Sony Pictures, frutto della commistione di computer grafica e disegno a mano, e una colonna sonora di buon gusto fanno il resto. RAG