28 giorni dopo
Il film di oggi è: 28 giorni dopo
Il Morandini28 giorni dopo28 Days LaterGB–Ol.–USA 2002GENERE: Fantasc. DURATA: 112′ VISIONE CONSIGLIATA: GCRITICA: 3 PUBBLICO: 3REGIA: Danny BoyleATTORI: Cillian Murphy, Naomie Harris, Brendan Gleeson, Megan Burns, Christopher Eccleston, Noah Huntley
Un’epidemia di rabbia ha annientato la Gran Bretagna. 28 giorni dopo il giovane Jim, ricoverato in ospedale, esce dal coma e si trova in una Londra deserta. Si unisce a un gruppetto di superstiti e con loro parte verso Manchester dove una compagnia di soldati si è trincerata in un castello per difendersi dalle orde dei civili rabbiosi. I guai non sono finiti. Scritto da Alex Garland, girato con sapienza in un digitale (Anthony Dod Mantle) che rende bene il clima apocalittico della 1ª parte londinese, è un apologo di fantascienza ricco di riferimenti letterari (Wyndham, Ballard, Matheson) e cinematografici angloamericani: anche la trilogia di Romero (sebbene qui i “mostri” non siano morti viventi) nelle convulse ed ellittiche scene di violenza. Sagace drammaturgia nell’alternanza tra sequenze di azione e tensione con momenti di alleggerimento idillico o umoristico. E la giusta dose di antimilitarismo a sorpresa nell’ultima parte, non senza eccessi di gusto truculento: il bene e il male, insomma, del cinema di Boyle che, comunque, lontano dai vincoli hollywoodiani, il cinema lo sa fare.